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La tradizione del picnic di Pasquetta: perché si festeggia e cosa si mangia
18/03/2024 by Oliveru
Nell'immaginario collettivo, la Pasquetta è spesso associata a giornate all'aperto, alle gite in campagna e, naturalmente, ai picnic. Questa tradizione ormai secolare vede famiglie e amici riunirsi per condividere un pasto all'aperto seduti su un prato o sulla spiaggia. In questo articolo parleremo del tradizionale picnic di Pasquetta e di che cosa si mangia in questa giornata di festa primaverile.
Indice
Origini del picnic di Pasquetta
Picnic di Pasquetta in al mare o in campagna?
Picnic di Pasquetta sulla spiaggia
Picnic di Pasquetta in campagna
Origini del picnic di Pasquetta
Il picnic di Pasquetta ha origini antiche legate alla celebrazione della Pasqua cristiana. Pasquetta è il giorno dopo la domenica di Pasqua conosciuto tradizionalmente come il lunedì dell’Angelo. In questo giorno si ricorda l’apparizione dell’angelo alle donne arrivate davanti al sepolcro. La parola picnic deriva dal francese picque-nique, termine composto dalle parole piquer, che significa ‘’spilluzzicare’’, e da nique, il cui significato è ‘’piccola cosa di scarso valore’’. Eppure, dopo il periodo di Quaresima, in cui si osservano il digiuno e la preghiera, con la Pasqua arriva anche il momento in cui poter condividere un pasto abbondante. Non proprio una cosa di scarso valore se pensiamo che il picnic di Pasquetta permette alle persone di godere dei primi tepori del sole di primavera trascorrendo del tempo all’aperto con amici e familiari dopo il rigore del periodo quaresimale. Una possibile spiegazione storica è che, in passato, il lunedì di Pasqua fosse considerato un giorno di riposo dopo le celebrazioni pasquali e le persone si recavano nelle campagne per trascorrere del tempo all'aria aperta. Questo permetteva loro di consumare gli avanzi del pranzo di Pasqua, ma in un contesto più informale, facendo picnic su prati o in spiaggia.
Picnic di Pasquetta al mare o in campagna?
In Italia, il picnic di Pasquetta si festeggia in modi diversi e soprattutto in luoghi diversi. Con l’arrivo della bella stagione, il desiderio di una giornata al mare diversa dal solito si fa sentire. Così come quello di imbastire un picnic completamente immersi nella natura, approfittando di questa giornata per fare passeggiate, escursioni o semplicemente per rilassarsi all'ombra di un albero. Al mare o in campagna non importa, un picnic è l’ideale per trascorrere del tempo seduti sull’erba, o la sabbia, a mangiare cose buone e in ottima compagnia. Ecco cosa portare, cosa evitare e quali piatti preparare per godersi un perfetto picnic di Pasquetta, in spiaggia o in campagna, rispettando l’ambiente.
Picnic di Pasquetta sulla spiaggia
Molti scelgono di trascorrere la Pasquetta al mare, organizzando picnic sulla spiaggia. Basterà un po’di creatività e organizzazione per trasformare il telo mare in un vero e proprio banchetto gourmet: torte di verdure, quiche salate, insalate di pasta, di riso e di cereali fredde, sandwich, wrap e persino involtini primavera, ma anche eventuali dolci, possono essere i protagonisti di questi picnic. Dolci di Pasqua tradizionali come la pastiera o la colomba sono dei classici intramontabili al picnic di Pasquetta. In spiaggia niente gelato e cioccolato, che si scioglie o cola. Il segreto per evitare inconvenienti tra sabbia e cibo è confezionarli bene per il trasporto, tenere salse e condimenti separati, usare contenitori ermetici e soprattutto la borsa frigo con all’interno i panetti ghiacciati da lasciare all’ombra per tutto il tempo necessario. Per questo motivo sono da evitate salse come la maionese, i frutti di mare, i formaggi che tendono a sciogliersi soprattutto se fa molto caldo. Per mantenere freschi piatti freddi un po’più liquidi il thermos è l’ideale. Per quanto riguarda piatti, bicchieri e posate, sceglieteli riutilizzabili da lavare a casa o completamente biodegradabili per non gravare sull’ambiente.
Picnic di Pasquetta in campagna
Primavera è tempo di picnic! L’idea più green è senza dubbio quella di trascorrere il lunedì di festa facendo un picnic in campagna. Un libro, le carte, una palla, una chitarra riempiranno il pomeriggio. Classici dei classici per una scampagnata fuori casa o una gita fuori porta, dove si pranza al sacco, sono le frittate con erbe selvatiche di stagione, agretti o asparagi, le insalate di riso, le torte rustiche, i panini, la frutta e le immancabili uova sode. Come dolci, via libera a crostate e a torte morbide da portare già affettate, muffin o biscotti. Se non siete professionisti di picnic e non avete uno di quei cesti con posate e stoviglie incorporate, optate per una scelta sostenibile procurandovi piatti e bicchieri monouso biodegradabili. Ultimo inderogabile compito, non dimenticate a casa i sacchetti per differenziare i rifiuti!
Il picnic di Pasquetta in Italia è una tradizione molto popolare che unisce le persone in un momento di festa e di condivisione. La combinazione di cibo, location naturali da sogno e atmosfera festosa rende questo giorno davvero speciale. Quindi, fate la spesa, preparate i vostri cestini e coperte da picnic, radunate amici e parenti e organizzate il vostro picnic di Pasquetta. Buon appetito e buon picnic a tutti!